La sottolineatura è di Alessandra Ciccarelli, vicesindaco al Comune di Alba Adriatica (che sintetizza la posizione dell’intera amministrazione guidata dal sindaco Antonietta Casciotti), che è una sorta di risposta a coloro che, più o meno direttamente, hanno storto il muso dopo la maxi-operazione di bonifica di due tratti di spiaggia libera, dove sono stati rimossi ombrelloni e sdraio lasciati dopo il tramonto.
“Pur comprendendo le varie esigenze”, si legge in una nota, ” va osservato che tutti i giorni la fonica ricorda di liberare la spiaggia libera da ombrelloni e attrezzature al tramonto del sole, in virtù dell’ordinanza che la Regione adotta da anni. E questo per agevolare la polizia dell’arenile ma anche per i dovuti controlli all’abusivismo commerciale”.
Controlli sulle spiagge libere che proseguiranno anche per il resto del periodo estivo. Anche se l’obiettivo nel medio periodo (soprattutto in tema di controlli al commercio abusivo), è quello di percorrere nuove strade in materia di contrasto al fenomeno degli abusivi.
” Visti i risultati raggiunti dal Comune di Cervia”, argomenta la Ciccarelli, ” l’amministrazione comunale ha iniziato un confronto con il comandante della polizia locale, al fine di stimolare protocolli d’intesa con altre amministrazione limitrofe e con le associazioni più rappresentative dei settori produttivi al fine di condividere delle iniziative e delle misure necessarie ed efficaci”.