Alba Adriatica, “aggredito al Postamat”: ma la notizia era falsa. Smascherato dai carabinieri

Alba Adriatica. Si era inventato tutto. Nessuna aggressione e nessun tentativo di rapina al Postamat di via Risorgimento, a ridosso della stazione ferroviaria.

 

Quella foto fatta veicolare sui social, con tanto di racconto e invito al sindaco di prestare attenzione a cosa accade a ridosso dello scalo ferroviario, era tutta un’invenzione. E il volto tumefatto era l’effetto di un’altra vicenda, non certo il tentativo di aggressione subita (inventata) da uno straniero al momento di prelevare contanti allo sportello automatico. Dovrà rispondere del reato di pubblicazione e diffusione di notizie false, atte a turbare l’ordine pubblico, l’uomo di Alba Adriatica, G.D.S. di 64 anni, che poco più di una settimana aveva denunciato sui social (ma non ai carabinieri) un’aggressione.

E la mancata denuncia dell’uomo per l’episodio raccontato, aveva già fatto emergere qualche dubbio nei carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, che hanno comunque avviato un’indagine. Ascoltando alcune persone e visionando le immagini delle tante telecamere di video-sorveglianza, pubbliche e private, presenti in quella zona. Nel frattempo, il 64enne era quasi sparito dalla circolazione. Durante la breve indagine, però, si è scoperto che quella sera, in via Risorgimento, non c’era stato nessun tentativo di rapina con relativa aggressione. E il 64enne, da presunto aggressore, è stato denunciato a piede libero.

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