Il 3 e 4 settembre la città di Atri sarà sede di una grande esercitazione di Protezione Civile, nella quale interverranno oltre 150 volontari appartenenti a diverse associazioni.
Nella mattina di sabato 3 settembre verrà simulata una scossa di terremoto in pieno centro storico. Dopo l’immediata chiamata del Sindaco, le Organizzazioni locali di Volontariato si attiveranno per installare strutture di soccorso e per cercare eventuali dispersi. Saranno messe in campo squadre appartenenti alla Protezione Civile, alla Croce Rossa, alla Centrale Operativa 118, alle Unità Cinofile, alle Unità Droni e alle squadre Alpinistiche per simulare il recupero dei dispersi da un palazzo inagibile.
Nel pomeriggio di sabato i Volontari si sposteranno nell’Oasi Naturale dei Calanchi, dove saranno impegnati su due fronti: da un lato ci sarà una ricerca di persone disperse, dall’altro una simulazione con pompe idrovore e vasche per costruire una linea l’acqua utile per lo spegnimento di incendi boschivi.
L’ultimo giorno sarà dedicato all’informazione e alla divulgazione alla popolazione delle attività: in Piazza Duomo, ad Atri, ci sarà un’esposizione di materiali e mezzi della Protezione Civile e CRI, contemporaneamente Umberto Braccilli modererà il Convegno: “Passato, Presente e Futuro della Protezione Civile” presso l’Auditorium Sant’Agostino, dove interverranno Emilio Marinelli (ex Responsabile PC Regione Abruzzo), Antonio Cialella (Capogruppo ANA Sez. Abruzzi Gruppo di Atessa), Iolanda Piersanti (Presidente CIVES Teramo), Sandro Lelli (Presidente Nucleo Protezione Civile Gran Sasso), Antonio Iezzi (Coordinatore PC ANA Sezione Abruzzi) ed i Rappresentanti della Regione Abruzzo.
Tutti gli eventi avranno accesso libero, rispettando le distanze di sicurezza che dovranno essere mantenute durante manovre dei soccorritori.