Dopo i saluti della sindaco di Civitella del Tronto Cristina Di Pietro e del delegato AIC di Teramo Claudio D’Archivio, il coordinatore territoriale AIC dell’Abruzzo Nicola D’Auria introdurrà il convegno “Le cucine di confine” con relazioni dello storico Sandro Galantini (“Intra ed extra. I confini interni ed esterni nella storia dell’Abruzzo”) e della sociologa, già docente all’Università di Chieti, Eide Spedicato (“Significati e valori delle cucine di confine”). A moderare sarà il delegato AIC de L’Aquila Demetrio Moretti mentre le conclusioni sono affidate al vicepresidente vicario AIC Mimmo D’Alessio.
l programma prevede quindi alle ore 15.30, seguendo il momento conviviale, l’intervento del sacerdote cappuccino Emiliano Antenucci, rettore del santuario avezzanese della Madonna del Silenzio ed accademico della cucina (“Monasteri senza confine”), e, a seguire, la Santa messa presieduta da padre Ugo Terreri dell’Ordine dei Frati minori conventuali, rettore di Santa Maria dei Lumi.
“Per la seconda volta – dichiara il coordinatore AIC Nicola D’Auria – sono state coinvolte tutte le nove delegazioni abruzzesi in una iniziativa nel segno dell’amicizia e della condivisione. Domenica 4 settembre sarà una giornata sicuramente bella, da passare gioiosamente con familiari e amici, unendo cultura, sapori e spiritualità in un luogo meraviglioso e senz’altro di grande suggestione”.