Roseto. Nel corso del Consiglio Comunale è stato approvato, con il voto favorevole della maggioranza, il regolamento comunale per disciplinare l’utilizzo delle aree speciali a gestione pubblica per uso libero destinate ad alaggio, varo, sosta barche e delle relative strutture di servizio.
“Grazie a questo regolamento andiamo a disciplinare finalmente l’utilizzo dei due alaggi pubblici presenti sul nostro territorio a Roseto e Cologna Spiaggia – sottolinea l’Assessore al Demanio, Camillo Di Pasquale – In pratica si tratta di spazi pubblici nei quali sarà possibile, previa richiesta al Comune e dietro il rispetto di alcuni requisiti fissati appuntamento dal regolamento, lasciare in sosta i propri natanti gratuitamente. Così facendo andremo, da un lato ad eliminare la “sosta selvaggia” delle barche, dall’altro a combattere l’uso improprio di questi alaggi che, sempre più spesso purtroppo, erano diventati ricettacolo di sporcizia e deposito indiscriminato di carcasse di cui, in molti casi, non si riusciva nemmeno a risalire al proprietario”.
Come illustrato dal regolamento negli spazi destinati ad alaggio, varo e sosta delle barche sarà vietato istallare ombrelloni, sedie, materassini ed altri accessori, nonché sostare ed effettuare la balneazione nel corridoio di lancio prospicente l’area stessa. I cittadini interessati ad ottenere l’assegnazione di un posto barca nelle aree predisposte dovranno fare domanda al Comune rispettando, ovviamente, i criteri predisposti dal bando.
“Circa un anno fa avevo emesso un’ordinanza al fine di inventariare le carcasse dei natanti abbandonate sulle nostre spiagge e che deturpavano il nostro litorale: oggi con questo regolamento discipliniamo finalmente questa materia e, sono convinto, non vedremo più certe scene di degrado nella nostra città” dichiara, soddisfatto, il Sindaco Enio Pavone.
“Il controllo e la pulizia di questi spazi sarà affidato ad associazioni senza fine di lucro, cooperative, società ed enti che hanno, nell’ambito del proprio oggetto sociale, la possibilità di svolgere tale attività, fermo restando che queste aree dovranno poter essere utilizzate esclusivamente in forma gratuita e libera per tutti per tutti gli utenti della spiaggia, come disposto dall’art. 15.1.4 lett. d) del Piano Demaniale Marittimo Comunale vigente” prosegue il primo cittadino.
“Ci tengo a sottolineare, ancora una volta, che questo è solo il primo dei tanti regolamenti che questa amministrazione sta portando avanti al fine di dare finalmente regole certe e mettere ordine nella vita di questa città” conclude il Sindaco Pavone.