Teramo. Oggi fino alle ore 13, in Corso San Giorgio a Teramo, sotto i portici del Caffè Grand’Italia, il WWF Teramo ha organizzato un banchetto per la raccolta di firme per la petizione “Stop ai crimini di natura”.
La petizione è stata lanciata dal WWF Italia ed ha l’obiettivo di rendere più efficace la tutela della natura e dell’ambiente in Italia. Ogni 43 minuti viene commessa una violazione in materia di tutela ambientale ed i reati contro gli animali e la fauna selvatica costituiscono il 22% dei reati ambientali.
La petizione, rivolta a Governo e Parlamento, chiede l’introduzione nel Codice Penale del nuovo “delitto di uccisione di specie selvatica protetta” (punito finora con una semplice contravvenzione) ed il mantenimento ed il rafforzamento del Corpo Forestale dello Stato, quale forza autonoma di polizia specializzata in campo ambientale.
La seconda parte della petizione mira a scongiurare il previsto smembramento del Corpo Forestale dello Stato che si vorrebbe accorpare ad altri corpi di polizia facendo perdere il ruolo di servizio specialistico per la tutela dell’ambiente e per la difesa degli animali.