Roseto. Erano pronte a sospendere lo sciopero se l’azienda avesse manifestato un’apertura verso il dialogo interrompendo del tutto la procedura di esternalizzazione di una parte dei servizi alle industrie Rolli. Ma organizzazioni sindacali e maestranze continuano con la protesta dinanzi agli stabilimenti di Roseto dopo che la direzione in una nota aveva comunicato che la procedura sarebbe stata bloccata. Ma sino al 31 ottobre. Una presa in giro bella e buona secondo i lavoratori, visto che il piano di esternalizzazione, con l’intervento del Gruppo Di Cosimo di Montesilvano, scatterà il 3 novembre, lunedì prossimo. I lavoratori sono stanchi e stamane hanno anche inscenato una protesta pacifica con attraversamento della statale Adriatica sulle strisce pedonali, a circa 400 metri di distanza dai capannoni aziendali. Sulla richiesta di sospendere la manifestazione di protesta i sindacati hanno ricordato che martedì scorso sono stati invitati dall’azienda a riprendere le attività.
La direzione dal canto suo contemporaneamente aveva fatto sapere di bloccare la procedura di esternalizzazione chiedendo un tavolo di confronto. I lavoratori e i loro rappresentanti hanno ribadito ancora una volta di essere disponibili ad un confronto. Ma a bocce ferme e dandosi anche delle scadenze precise per evitare tempi lunghi.
La risposta dell’azienda tuttavia ha lasciato interdetti i sindacati. “Ci è stato detto”, ha fatto sapere Franco Vagnozzi, della Rsu delle Industrie Rolli, “che non hanno tempo da perdere e che si tratta di una provocazione nei confronti dell’azienda. Noi siamo pronti al confronto. Ma prima bisogna bloccare le procedure di esternalizzazione sino a quando non si trova un accordo”.
Ci sarebbe stato anche un tentativo dell’azienda di spaccare i sindacati e i lavoratori mettendo in giro voci secondo cui una delle due sigle sindacali che hanno firmato il documento di proclamazione di sciopero sarebbe stata favorevole a sospendere ogni forma di protesta. Ma al momento il fronte appare compatto.
La riunione del tavolo industriale, prevista per domani mattina alle 10, con all’ordine del giorno la vertenza Rolli è stata congelata” in attesa dell’esito dell’incontro organizzato da Confagricoltura per lunedì 3 novembre.
