Al via l’anno scolastico di Pineto

pinetoPineto. Ben 280 mila euro impegnati per adeguare le scuole alle ultime normative sulla sicurezza, opere per risistemare gli attuali edifici, due gruppi di lavoro per studiare la riorganizzazione dei poli scolastici e tre progetti ai nastri di partenza.

Si presenta così il nuovo anno scolastico della città  di Pineto, che inizierà domani per quasi 1500 alunni e cheè stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso i locali della scuola media Giovanni XXIII, alla presenza del sindaco Robert Verrocchio, dell’assessore all’Istruzione Daniela Mariani e dei responsabili locali del mondo scolastico.

“Il Comune vuole investire nel mondo della scuola, sia dal punto di vista delle risorse che dal punto di vista delle idee – ha dichiarato Verrocchio – l nuovo anno scolastico si apre con i lavori ultimati alla scuola di Corfù su un progetto avviato dalla passata amministrazione, con una nuova struttura che come promesso abbiamo riconsegnato al dirigente scolastico, quella di Torre S. Rocco dove la scuola ci ha chiesto di inserire una sezione dell’Infanzia e dove nel prossimo futuro partirà  il Nido dell’Infanzia e con strutture risistemate grazie ai finanziamenti del progetto Scuole Belle del governo Renzi – ha affermato il primo cittadino – In più, tra i fondi del governo e quelli del Comune, ci sono 280 mila euro da impegnare per adeguare le nostre scuole alle nuove leggi in materia di sicurezza. A fianco di questo, siamo consapevoli che è arrivato il tempo di ripensare le nostre strutture ed è per questo che abbiamo deciso che a breve partiranno due gruppi di studio, uno tecnico e uno educativo, che dovranno dialogare con il mondo della scuola e che avranno il compito di vedere in che modo potranno essere riorganizzate le nostre strutture, perché è arrivato il momento di iniziare a pensare seriamente il futuro dei nostri ragazzi”.

“Vogliamo aprire una bella pagina di dialogo con la scuola – ha affermato l’assessore Mariani – Il primo passo sarà la partenza di un protocollo di intesa tra l’amministrazione e il mondo della scuola per far nascere una vera e propria consulta. Sarà un tavolo di lavoro tra il Comune, gli insegnanti e i genitori, perchè la scuola ha il diritto di essere informata e di partecipare alle scelte dell’amministrazione. Oltre a questo, il progetto a cui stiamo lavorando è quello del Piedibus, che crediamo sia molto importante per i bambini e i ragazzi. Abbiamo intenzione di partire su un plesso pilota e anche qui lavoreremo con il mondo della scuola, con i genitori, ma anche con il reparto di Pediatria di Atri e con la Polizia Municipale. Il Piedibus esiste ormai in tanti comuni del Nord Italia ed è molto utile sia dal punto di vista della salute, sia perchè educa al rispetto delle regole. L’altro progetto su cui abbiamo intenzione di lavorare è quello dell’allungamento del tempo scolastico per i bambini della scuola primaria che ci è stato chiesto dai genitori e che  crediamo abbia anche un grande valore sociale perchè potrà  andare ad aiutare le famiglie in cui lavorano entrambi i genitori”.

Impostazioni privacy