L’uomo è tra le persone coinvolte nell’inchiesta “Casa transilvania”, dei carabinieri del Ros, che ha portato in superficie un’organizzazione criminale, gestita da romeni, che utilizzava metodi mafiosi per la gestione del mercato della prostituzione in strada nella zona di Porto Sant’Elpidio ma non solo.
Nel mese di aprile erano state arrestate 22 persone, mentre 4 erano ricercate tra cui il giovane fermato la scorsa notte a Martinsiucuro.
I componenti della banda, a vario titolo, sono accusati di associazione delinquere per lo sfruttamento della prostituzione, ma anche di estorsione, lesioni personali, minacce, danneggiamento, furto, ricettazione e falsificazione di documenti.