L’uomo stava percorrendo la via per Mosciano in zona Casale di Giulianova per tornare a casa, a Contrada Ripoli, quando, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della locale compagnia, una Fiat 600 con alla guida un 20enne di Giulianova ha invaso la corsia di marcia dello scooter (che procedeva verso Mosciano). L’impatto è stato tremendo e Beati è morto sul colpo. Praticamente inutili i soccorsi degli operatori sanitari del 118, giunti velocemente sul posto per provare a salvare la vita del 61enne. Il 20enne è stato sottoposto ad alcoltest ma, secondo le prime informazioni, sarebbe risultato negativo. Verrà comunque iscritto sul registro degli indagati per omicidio colposo come atto dovuto per permettere tutti gli accertamenti del caso da parte dei carabinieri del capitano Calore.
Molto conosciuto, la scomparsa di Beati si è diffusa anche sui social network e su Facebook sono tanti i messaggi di cordoglio che compaiono in queste ore da parte di chi lo conosceva. Giovanni Beati è molto noto in città per essere stato lo storico bagnino del Cristallo prima e poi del Riviera e, infine, Jamming e per il suo famosissmo guazzetto. In passato aveva collaborato anche con il settore giovanile giallorosso, squadra di cui era anche tifosissimo.
La salma di Beati è stata composta all’obitorio dell’ospedale di Giulianova in attesa dell’ispezione cadaverica. Giovanni Beati lascia la moglie Antonietta e il figlio 21enne Simone.
Domani pomeriggio il corteo funebre, partendo dall’ospedale di Giulianova, attraverserà tutti i luoghi che hanno contraddistinto la vita di Giovanni Beati (lo stadio, il porto e lo stabilimento Jamming), infine arriverà alla chiesa di San Pietro Apostolo a Giulianova Lido, dove alle 16 verra celebrato il funerale.