“Questo ennesimo blitz – dichiarano il sindaco Francesco Mastromauro e l’assessore al Demanio Fabio Ruffini – conferma l’alto livello di attenzione da parte dell’Amministrazione nei confronti del fenomeno mirando a ristabilire la legalità sul nostro territorio. Come d’altronde è scritto in un manifestino che di recente abbiamo fatto affiggere in tutti gli stabilimenti balneari, quella del commercio abusivo è una pratica illegale, gestita da organizzazioni criminose, che incrementa la produzione di merce proveniente dal mercato nero, evade le imposte, sfrutta il lavoro degli immigrati e mette in circolo prodotti contraffatti e potenzialmente pericolosi, non essendo sottoposti alle certificazioni di qualità richieste dalla legge. Per questo di recente, a fronte dei livelli eclatanti che il fenomeno ha assunto, il Ministero dell’Interno ha emanato specifiche direttive a prefetti e questori affinché si rafforzino i controlli e si attuino le operazioni, anche di carattere interforze, per reprimere il commercio abusivo sulle spiagge, che non raramente – proseguono Mastromauro e Ruffini – fa registrare comportamenti aggressivi da parte degli stessi abusivi. E in proposito va ricordato che la legge prevede severe sanzioni sia per i venditori che per gli acquirenti”.