“Si tratta di una notizia che lascia senza parole – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Laura Traini – perché stiamo parlando di vera e propria inciviltà di fronte ad un servizio che tutti abbiamo pagato e che va incontro alle esigenze di tanti pinetesi e tanti turisti. Provvederemo al più presto a risistemare l’area, e invito tutti coloro che sanno qualcosa a segnalarlo alle autorità competenti, perché parliamo di un danno nei confronti di tutta la comunità”.
La Polizia Locale del Cerrano ha già provveduto a sporgere una denuncia verso ignoti presso la Procura della Repubblica di Teramo. “Dispiace commentare questo genere di cose – ha commentato il sindaco di Pineto Robert Verrocchio – perché sono atti che non danneggiano qualcosa del Comune ma qualcosa di tutti”.
Intanto, in materia di rispetto del territorio, i comuni di Pineto e Silvi, in collaborazione con la Polizia Locale del Cerrano, in questi giorni stanno iniziando la distribuzione di un depliant dove vengono spiegate le regole per il passeggio degli amici a quattro zampe. “Ci sono alcuni padroni di cani che purtroppo sono poco rispettosi dell’ambiente circostante – ha spiegato l’assessore alla Polizia Municipale di Pineto Claudio Mongia – e lasciano gli escrementi dei loro animali per strada. Prima di passare alla repressione, abbiamo anzitutto iniziare con l’educazione. In questi giorni i Vigili cominceranno a distribuire i depliant e a spiegare a tutti quali sono le regole da rispettare, perché quello che si trova per strada non è mai colpa dei cani, ma sempre dell’inciviltà dei loro padroni. Da oggi in poi, tutti i cittadini dovranno capire quando si porta a spasso un cane che questo deve essere tenuto al guinzaglio e bisogna munirsi dei sacchetti per gli escrementi. Pineto è bellissima: rispettiamola”.
“Siamo soddisfatti dell’iniziativa – ha commentato il primo cittadino di Silvi Francesco Comignani – Riteniamo importante dare attenzione al diritto di divertimento ai nostri amici a quattro zampe nel rispetto delle regole per una serena coabitazione all’uso del territorio da parte di tutti”.