Teramo. Manti stradali disastrati a Teramo e frazioni. E’ l’allarme che ha lanciato il consigliere comunale della Lega, Ivan Verzilli, dopo aver raccolto le segnalazioni di alcuni cittadini che si sono lamentati della viabilità cittadina.
“Ci fa piacere che il cosiddetto ‘piano asfalti’ di cui mai è stata svelata o annunciata la programmazione, si sbloccarà all’indomani del voto del bilancio in consiglio comunale. A Teramo, infatti, riprenderanno i cantieri degli asfalti che nelle intenzioni del Comune dovevano essere operativi per tutta l’estate, poi sospesi per l’emergenza Coronavirus durante il lockdown. Considerato il fatto che prima di coprire l’intero territorio con del nuovo manto stradale e mettere in sicurezza, passerà sicuramente del tempo, una tempistica ad oggi neppure immaginabile in quanto manca una vera e propria programmazione dei lavori. Per questo riteniamo utilissimo in questa fase mettere in campo interventi – tampone per stabilizzare il manto stradale, con il riempimento delle buche, cosi da eliminare pericoli nell’immediato”.
“Il personale del minuto mantenimento del Comune potrebbe essere impiegato con reperibilità anche di sabato e domenica. Risulta essere un’ ottima strategia anche in virtù della ridotta mobilità urbana in questo periodo estivo. E’ una modalità per prevenire incidenti nelle zone ad alta criticità prima dei definitivi interventi che speriamo verranno quanto prima appaltati e resi operativi”.
Le zone critiche. “Le maggiori criticità rilevate personalmente, oltre Via Po (da programmare), Viale Crispi, Via Rischiera, Via Cona, l’ultimo tratto di Viale della Resistenza, Via Maestri del Lavoro incrocio con Via Giovanni Antonio Campano, vicino ferripack zona smeraldo, Colleatterato alto, basso, Varano, San Pietro ad Lacum, Cannelli e Villa Gesso”.