Mosciano Sant’Angelo. Per i credenti è un qualcosa di molto vicino ad un miracolo, per gli altri sarà semplice fortuna. Di certo alla famiglia che, questa mattina, è stata svegliata all’alba dal crollo del tetto della propria abitazione, poteva andare molto peggio.
I due, il marito 60enne ex contadino e la sua convivente ucraina, hanno dato l’allarme ai vigili del fuoco alle 6.40: motivo, la camera da letto matrimoniale improvvisamente investita dal crollo parziale del tetto della propria abitazione.
Una casa di due piani, di proprietà della Curia, che, forse per mancanza di manutenzione nel corso degli anni e per effetto degli agenti atmosferici (soprattutto infiltrazioni d’acqua), lascia una famiglia fuori casa, ma miracolosamente illesa (non sono neanche feriti) dal crollo. L’abitazione si trova lungo la Nazionale.
Sul posto anche le forze dell’ordine (Polizia e Carabinieri), oltre ai vigili del fuoco, subito accorsi non appena ricevuto l’allarme. I militari ha redatto una relazione che verrà trasmessa alla Procura che, a questo punto, potrebbe aprire un fascicolo contro ignoti per accertare la responsabilità del crollo.
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