Atri. Si temeva fosse un dardo, frutto di un vile gesto da parte di qualcuno, quello conficcato nella coscia di un gatto immortalato in una foto a Casoli di Atri.
La richiesta di aiuto del cittadino che ha cercato di avvicinarsi all’animale randagio senza riuscirci, ha destato preoccupazione (e all’inizio anche rabbia e sgomento) sul gruppo “Controllo vicinato Casoli”.
Tra i commenti alla foto, l’apprensione per il gatto – che fino al tardo pomeriggio di ieri non si è fatto prendere per essere portato dal veterinario – e la probabile soluzione: non sarebbe stato un dardo e nemmeno una balestra, come aveva immaginato il cittadino, bensì, probabilmente, un aculeo di istrice.
L’incontro ravvicinato con il roditore sarebbe stato dannoso per il povero gatto che, da due giorni almeno, si aggirerebbe per il centro storico con la punta aguzza incastrata vicino alla coda.
(fonte foto: gruppo Facebook Controllo vicinato Casoli, Santa Margherita ed Atri)