Roseto. Dopo l’assenza ‘quasi annunciata’ di Luciano D’Alfonso anche i rappresentanti di Salpa e Rolli hanno comunicato la loro assenza al tavolo convocato dal Comune di Roseto lunedì 7 luglio.
Nel fax inviato ieri al sindaco di Roseto e per conoscenza a tutti i compontenti del tavolo le ragioni della mancata partecipazione: “facendo riferimento alla vostra convocazione del 2 luglio 2014 riteniamo superata la necessità di una nostra presenza alla riunione del 7 luglio, in quanto è già stato costituito il tavolo tecnico presso la Regione Abruzzo”.
Lo aveva fatto trapelare dopo l’ultimo sciopero dei lavoratori, l’azienda ha chiesto, e molto probabilmente ottenuto, che D’Alfonso assumi un ruolo centrale nella vicenda insieme agli assessori Pepe, Lolli e Sclocco. Appunto le deleghe all’agricoltura (con i suoi ricchi fondi europei), alle attività produttive e al sociale e lavoro.
Nel frattempo la Fai Cisl ha precisato di non essere a conoscenza “di nessun tavolo regionale costituito,ne tanto meno la regione ha mai sentito il sindacato, forse ha sentito solo le 2 aziende visto che scrivono di questo tavolo regionale, riscontriamo che sia la Rolli che la Salpa continuano a cercare solo la Regione Abruzzo, perché? Noi lunedì saremo presenti in comune, crediamo che i lavoratori, operai e impiegati, fissi e stagionali meritino per tutto quello che hanno fatto negli anni maggior rispetto”.
Lo stesso sindacato ha inviato una missiva all’Inps, per capire se la procedura di modifica dei contratti dei lavoratori fosse stata già avviata.
La partita a scacchi continua e la sensazione che la ‘posta in palio’ per l’azienda vada oltre i contratti dei lavoratori (e quello che si augurano gli stessi dipendenti).
