Roseto. Gli assessori al Sociale Luciana Di Bartolomeo e ai Lavori Pubblici Simone Tacchetti hanno deciso di prendere posizione dopo i ripetuti attacchi mossi da diversi esponenti di Casa Civica all’amministrazione comunale e riferiti alla ripartenza degli asili nido da parte del segretario comunale Gabriella Recchiuti e al degrado di Cologna spiaggia da parte del consigliere Mario Nugnes e Vincenzo Addazii.
“Relativamente alla richiesta di un tavolo di confronto sugli asili e sui centri estivi – dichiara la Di Bartolomeo – mi sembra quantomeno bizzarro che Recchiuti faccia questa richiesta dal momento che da circa un mese ho istituito un tavolo di confronto con i privati del sociale che gestiscono ludoteche, centri estivi e asili nido. Mi sono vista più volte con loro tant’è che per i centri estivi abbiamo deliberato ieri la messa a disposizione di alcune scuole dei privati per supportarli nella ripartenza dal 15 giugno. Sono stata in Regione proprio per farmi portavoce delle esigenze di questi operatori e di questo Casa Civica era a corrente per cui questi richiami stupiscono fortemente. O forse dovremmo pensare che il consigliere Nugnes non parli col “suo” segretario visto che egli è stato presente agli incontri sollecitati da Gabriella Recchiuti”. “Inoltre – dichiara la Di Bartolomeo – la Recchiuti sa bene che la normativa non ci consente di riaprire né le ludoteche né le scuole ma solo i centri estivi. Dunque queste esternazioni appaiono strumentali visto che se non ci autorizza il Governo o la Regione il Comune non può procedere. Capisco infine che Gabriella Recchiuti, in qualità di legale di una cooperativa privata, abbia a cuore il mondo delle cooperative e ne faccia una battaglia politica, ma posso rassicurala circa il fatto che i lavoratori di questo importante comparto e le famiglie troveranno da questa amministrazione la più tenace difesa.
Infine anche il vicesindaco Tacchetti ha voluto rispedire al mittente le accuse mosse da Casa Civica sul degrado delle frazioni. “Il ricco repertorio fotografico inviato da Addazii a sostengo delle accuse purtroppo è in parte datato e non è pertinente. Di fatti nelle immagini è stato inviata la foto dell’erba e della pavimentazione dell’ufficio postale che come è noto è di proprietà delle poste e il Comune di Roseto non ha competenza. Altre foto sono vecchie poiché le aree immortalate sono state oggetto di manutenzione proprio nei giorni scorsi e gli interventi nelle rimanenti zone della frazione, già calendarizzati, verranno eseguiti nei prossimi giorni. Non sfugge infatti che l’emergenza Covid ha ritardato gli interventi su tutto il territorio”.
“Infine è singolare che si parli del ponte sul Tordino visto che Mario Nugnes è stato vicepresidente della Provincia, conosce bene l’impegno di Roseto e del sottoscritto per ottenere i finanziamenti pari a 300mila euro dall’ex Giunta regionale D’Alfonso e il Comune di Giulianova, a cui è stato girato il finanziamento, è in ritardo sugli interventi”, conclude Tacchetti.