Teramo. E’ accusato di violenza sessuale un professore di 34 anni di religione del teramano. Il pm Bruno Auriemma ha infatti aperto un fascicolo d’inchiesta dopo la denuncia presentata dai genitori della minore, che all’epoca dei fatti frequentava la terza media.
Secondo la ricostruzione dell’accusa, i due si sarebbero baciati dopo un periodo in cui professore e studentessa si sarebbero scambiati diversi sms. Il fascicolo è stato aperto dopo la denuncia della madre, insospettito dall’atteggiamento della figlia tredicenne che tendeva a nascondere gli sms agli occhi della madre. Una denuncia avvalorata anche dalla scoperta della nonna della ragazza, che avrebbe visto i due baciarsi. Il professore avrebbe fatto leva sul consenso della minore al rapporto tra i due, consenso a cui comunque non ci si può appellare per i minori di 14 anni. All’avvio dell’inchiesta, il professore è stato trasferito al nord.
