Nel corso della stessa, allargata alla partecipazione dei Responsabili del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) e del Servizio Veterinario della ASL, nonché dell’ARTA/ Distretto di Teramo e del Consorzio di Bonifica Nord, sono state fissate intese operative per accertare, attraverso prelievi di campioni d’acqua ed analisi microbiologiche, la natura e quindi l’origine di fenomeni d’inquinamento dei corsi d’acqua, spesso determinati anche dall’eccessivo utilizzo di prodotti agro-chimici o dalla fauna selvatica e d’allevamento. Il primo indagato sarà il Vomano ed i suoi affluenti.
Come di consueto le predette attività coinvolgeranno, per le verifiche, la Sezione Aerea del ROAN (Reparto Aereonavale della GdF) e nuclei del NOE Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia Provinciale e Capitaneria di Porto.