Il progetto del primo stralcio funzionale, ammontante a 625.159 euro, è stato approntato dagli ingegneri Alex Mazzone e Manuele Tiberii; 480.000 euro l’importo dei lavori.
“L’intervento – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – è stato reso possibile attingendo, tramite un nostro progetto presentato nel settembre dello scorso anno, alle risorse statali previste nel cosiddetto ‘decreto del fare’. I lavori, preceduti dalle verifiche di vulnerabilità sismica condotte sul plesso scolastico, consentiranno di incrementare di circa il 46% la capacità di resistenza dell’intero complesso alle azioni sismiche, garantendo quindi un elevato grado di sicurezza. E ciò mediante la realizzazione di opere strutturali di consolidamento in cemento armato a livello di fondazione ed in elevazione. Saranno realizzate altresì – prosegue Mastromauro – tutte le opere di ripristino necessarie per assicurare nuovamente la funzionalità del plesso scolastico. I nuovi lavori sulla “Don Milani” seguono gli interventi che sin dal settembre del 2009 l’Amministrazione comunale ha deciso di realizzare su quel complesso, e che hanno riguardato l’insonorizzazione della mensa, la collocazione di tende al primo e al secondo piano, la sistemazione della porzione di fabbricato sito al piano terra, lato est, per gli uffici della direzione, della segreteria, per i servizi, per la palestra e per due aule, di cui una informatica, provvedendo anche all’area esterna alla scuola, dai marciapiedi al ripristino del manto d’asfalto; dalla sistemazione dell’area verde, adeguatamente attrezzata per le esigenze della scuola materna, al piazzale, con una parte esclusivamente pedonale ed una parte riservata agli scuolabus, in modo da consentire l’agevole manovra dei mezzi avendo riguardo alla sicurezza delle persone. La nostra attenzione nei confronti della qualità dei servizi e delle strutture scolastiche cittadine, giacché abbiamo operato non solo sulla “Don Milani”, data quindi, e senza soluzione di continuità, dal 2009. E su questa strada proseguiremo con decisione – conclude il sindaco – perché i giovani sono il nostro futuro ed è quindi nostro primario dovere assicurare le migliori condizioni degli ambienti in cui vengono formati i cittadini del domani”.