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Festa della Repubblica a Teramo: il programma dei festeggiamenti e le onorificenze

Teramo. Come ogni anno, il 2 giugno si celebra la Festa della Repubblica Italiana, ricorrenza, che reintrodotta tra le feste nazionali nell’anno 2000 su iniziativa del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, ricorda il referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 1946, col quale il popolo italiano e per la prima volta le cittadine italiane, scelsero di adottare per il Paese la forma di Stato repubblicano. Nella stessa occasione gli italiani furono chiamati anche ad eleggere un’Assemblea Costituente, che aveva il compito di scrivere la nuova Costituzione, fondamento dell’attuale ordinamento democratico.

 

Il 2 giugno prossimo, a Roma, sull’intero territorio nazionale e nelle Ambasciate d’Italia all’estero, si festeggerà il 68° anniversario della nascita della Nazione

A Teramo la cerimonia celebrativa ufficiale si svolgerà in Viale Mazzini, al Monumento ai Caduti, con inizio alle ore 10.00.

Nell’occasione il Prefetto Valter Crudo consegnerà, ai familiari superstiti, 3 Medaglie d’Onore in Memoria di Venturino Grossi, Antonio Santicchia ed Alfonso Rastelli, di Castellato, deportati in Germania nel periodo 1943/1945.

Saranno tredici, invece, i cittadini insigniti con onorificenze dell’ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”:
Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.
Maria Di Blasio, Lorenzo Di Franco, Gianfranco Mancini.

Ufficiale dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.
Piera De Antoniis, Antonio De Padova;

Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.
Angelo De Amicis, Paolo Di Domenico, Ernesto Fuina, Luigi Iachini,
Giampiero Ledda, Corrado Perugini, Pasqualina Ruscitti,
Giuseppe Tarantino.

Quest’anno sarà il Comune di Castilenti, a ricevere il 14° medaglione evocativo della nascita della Repubblica, realizzato dall’Istituto Statale d’Arte ceramica “F. G. Grue” di Castelli, recante in bassorilievo lo stemma della Repubblica italiana e, sul rovescio, il logo e gli emblemi del Comune destinatario.

A conclusione dei momenti celebrativi, l’Inno di Mameli, cantato dal “Coro di voci bianche” dell’Istituto Comprensivo Savini-San Giuseppe-San Giorgio.