In attesa dell’arrivo dei 150mila euro dalla Regione, annunciati dal sindaco uscente Orazio Di Marcello, i movimenti franosi continuano soprattutto nelle giornate molto piovose come quella di ieri, quando la terra ha trascinato addirittura un pozzo, mentre nella strada comunale si è aperta una crepa con un dislivello di un metro e mezzo e al momento ancora non viene ancora chiusa. L’Enel, invece, ha messo in sicurezza la linea della 20000 wolt spostando il palo dalla collina che frana.
I cittadini della zona lamentano altri disagi: “la rete del gas è stata esclusa nelle 4 casa evaquate, ma l’acqua del Ruzzo ancora no e ci sono continue rotture dei tubi e perdite di acqua. Delle 4 famiglie evaquate che dormivano in una struttura della zona ne è rimasta solo una. Le altre tre si sono organizzate autonomamente”. Tutto questo in attesa del finanzamento regionale.