Il cambio di dipendenza gerarchica scaturisce dal nuovo assetto funzionale della Marina Militare che ha portato, nell’ottica di una ottimizzazione delle risorse sul territorio, alla conseguente soppressione ed accorpamento di alcuni alti comandi periferici della Marina Militare tra cui appunto il Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo dello Ionio e del Canale d’Otranto che aveva, a sua volta, già dal 1 luglio 2013 assorbito le funzioni del Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo dell’Adriatico di Ancona – Comando Militare in origine sovraordinato alla Direzione Marittima dell’Abruzzo e del Molise.
Pertanto, accompagnato dal Direttore Marittimo di Pescara, Capitano di Vascello Luciano Pozzolano, è stato accolto dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, Tenente di Vascello Sandro Pezzuto, il quale, dopo il saluto di benvenuto, ha potuto illustrare le varie attività che vengono svolte quotidianamente dal personale dei diversi uffici marittimi dislocati lungo l’intera costa della Provincia di Teramo. Nell’occasione, l’Ammiraglio ha apprezzato di persona l’efficienza e l’efficacia dei servizi offerti alla collettività dagli uffici marittimi del Circondario.
Durante questo giorno di visita, l’Ammiraglio ha poi incontrato le Autorità locali, ossia il Prefetto di Teramo Valter Crudo ed il vicesindaco di Giulianova Gabriele Filipponi, con i quali si è intrattenuto lungamente sulle principali tematiche di carattere istituzionale e locale, approfondendo le questioni di maggior interesse.
Incontrando il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, l’Ammiraglio Comandante Marittimo ha voluto esprimere con soddisfazione parole di apprezzamento per l’attività svolta dalla Guardia Costiera, non solo a favore della collettività marittimo-portuale, ma anche nell’ambito degli interventi in soccorso della vita umana in mare, e a tutela dell’ambiente marino e costiero, ponendo in particolare l’accento sull’importante ruolo che rivestono gli Uffici delle Capitanerie di Porto dell’Abruzzo e del Molise anche come articolazioni della Marina Militare, interfaccia unico con il territorio per la Forza Armata.