Tutta la vicenda ha preso origine qualche giorno fa, quando il giovane brasiliano, sul lungomare, ha perso il portamonete all’interno del quale c’erano alcuni documenti, il permesso di soggiorno, la carta d’identità, carte di credito ed altri effetti personali. Prima che il giovane facesse la denuncia ai carabinieri, ha ricevuto la telefonata di un uomo di San Benedetto, che gli chiedeva 450 euro per restituire il tutto.
In caso contrario, il tutto sarebbe stato distrutto, con tutti i disagi per il brasiliano per rifare i vari documenti, a partire dal permesso di soggiorno. Il giovane ha raccontato tutto ai carabinieri, dopo aver pagato il “riscatto”, che hanno ricostruito la vicenda e identificato gli autori dell’estorsione. Nai guai sono finiti: C.Z. 26 anni romeno, una donna, F.T. di 33, sempre romena (residenti ad Alba Adriatica) e R.L. di 44 anni di San Benedetto del Tronto. Il giovane brasiliano, di contro, è tornato in possesso dei vari documenti.