Teramo. Convocare un tavolo di incontro immediato o le organizzazioni sindacali revocheranno l’adesione al protocollo per la riqualificazione dell’area di via Longo.
Le organizzazioni sindacali SICET, SUNIA ed UNIAT hanno fatto il punto sullo stato di attuazione del Protocollo di Intesa stipulato con il Comune di Teramo e con l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (ATER), relativo all’intervento di riqualificazione dell’area di Via Longo e, più in generale, alla programmazione e alla gestione dell’edilizia pubblica nel Comune capoluogo.
Dalla verifica è emerso che, a parte la costituzione della prevista commissione per le procedure riguardanti l’assegnazione di nuovi alloggi agli attuali assegnatari di Via Longo, i punti più significativi dell’intesa sarebbero stati inattuati. “Sono trascorsi sei mesi dalla firma del Protocollo e non ci è stato consegnato alcun documento sull’attuazione del progetto per Via Longo – affermano le organizzazioni sindacali – allo stato sembra essere un “progetto fantasma”. Nessuna informazione è stata fornita alle organizzazioni sindacali circa la definizione, i contenuti e i tempi del progetto di intervento sull’area di via Longo, nonostante il preciso impegno assunto con il Protocollo di intesa. ATER e Comune non hanno presentato il programma degli investimenti e per la gestione del patrimonio abitativo pubblico, che – sulla base dell’intesa- doveva essere consegnato alle organizzazioni entro il 30 Novembre 2013 per farne oggetto di uno specifico Tavolo di concertazione”. SICET, SUNIA ed UNIAT chiedono pertanto al sindaco l’immediata convocazione di un incontro per dare attuazione ai richiamati punti dell’intesa: “Se non ci saranno tempestivi riscontri, le organizzazioni si riservano di revocare la propria adesione al Protocollo”.