Eroina nascosta nella pianta d’ulivo: arrestato a Colonnella spacciatore tunisino

Colonnella. Il contatto avveniva per telefono, poi l’incontro a Martinsicuro per concordare prezzo e cosegna, che avveniva a qualche chilometro di distanza, nelle campagne di Colonnella, dove lo spacciatore di turno nascondeva lo stupefacente nella cavità ricavata in una pianta di ulivo.

 

Lo stratagemma, utile per aggirare i controlli in una delle centrali dello spaccio, ossia Martinsicuro, era stato pensato da un cittadino tunisino, Khalil Ghezail, 35 anni, nullafacente in Italia, con precedenti e residente a Mazara del Vallo.

L’uomo è stato arrestato, durante un appostamento dai carabinieri della stazione di Colonnella, mentre il nordafricano stava cedendo una dose di eroina ad un tossico di Bellante. Da quale tempo i militari della locale stazione,diretti dal luogotenente Dino Milazzo, erano sulle tracce del tunisino, visto che erano arrivate delle segnalazioni da parte di residenti per un strano via vai di persone di colore che si aggiravano nelle campagne di Colonnella. I carabinieri hanno scelto un casolare per controllare tutta la zona e mentre erano appostati hanno notato l’azione del tunsino, che è stato bloccato ed arrestato. All’interno del tronco dell’ulivo sono stati recuperati 5 grammi di eroina. L’uomo è stato trattenuto durante la notte nella camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.

L’arresto è stato poi convalidato. Per il tunisino è stata disposta la custodia cautelare in carcere fino alla data del processo, fissata per il prossimo due giugno.

 

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