Giulianova. Due errori scoperti in pochi giorni. Parliamo delle date apposte sulla targa commemorativa di Alfredo Cerasari, scoperta sabato nel parco comunale di via del Campetto, e sulla lapide di Giuseppe Ciaffardoni.
Sulla data di nascita di Ciaffardoni è intervenuto il collega Walter De Berardinis, scrivendo una lettera al presidente della Commissione Toponomastica e al sindaco dimissionario Francesco Mastromauro: “nei giorni scorsi, in occasione del Bicentenario della Fondazione del Real Collegio di Teramo (1813-2013), a cura dello storico locale vibratiano, il Prof. Antonio Iampieri, è stato pubblicato il libro “Studenti dell’Ottocento – dieci storie di vita, di morte, di giovanile sentire al Real Collegio di Teramo tra timori e speranze (1813-2013)”, pag. 967, stampato in proprio, Colonnella, 2013. Nel capitolo secondo, dal titolo “Gaetano Ciaffardoni ovvero dieci anni al Real Collegio”, viene trattata la storia umana e professionale del primo Sindaco dell’unità d’Italia, che accolse il Re Vittorio Emanuele II che entro nella prima città del Regno di Napoli appena conquistato da Giuseppe Garibaldi. Nella parte finale del saggio, pag. 266, lo storico Iampieri scrive quanto segue in relazione alla lapide apposta nel 1989 dall’amministrazione comunale all’entrata principale del Cimitero comunale: ‘…al di là di questo aspetto, il rigore scientifico impone, purtroppo, di evidenziare che Gaetano Ciaffardoni non nacque nel 1813, come è riportato nella lapide, ma nel 1812’. Credo, anche se l’amministrazione nei prossimi giorni verrà commissariata, di dar seguito alla sua modifica della data di nascita, ma anche di una parte della frase sulla lapide conclude De Berardinisquanto mai fuori luogo che recita morì povero in di grandi ideali patriottici”.
Una gaffe più che è un errore, è quello scoperto sulla targa per Alfredo Cerasari, giovane consigliere comunale prima dei DS e poi del PD deceduto nel 2009, tra i più attivi e solerti collaboratori della Scuola Calcio fondata da Emilio Della Penna. Infatti sulla lastra, posizionata nel parco Comunale di via del Campetto a Giulianova Alta, è stato riportato un anno di nascita sbagliato, 1970, anziché 1973.