Giulianova. Incontro in Comune a Giulianova tra il sindaco facente funzioni Gabriele Filipponi, affiancato dall’assessore alle Politiche sociali Nausicaa Cameli e il vicepresidente della Provincia di Teramo Renato Rasicci riguardo la prossima apertura di ‘Casa Maia’, prima casa rifugio interprovinciale per le donne vittime di violenza e i loro bambini.
La struttura è stata finanziata dal Dipartimento per le Pari opportunità e vede l’amministrazione provinciale come capofila.
L’obiettivo è quello di dare risposte concrete a fronte della carenza sul territorio regionale di centri antiviolenza a carattere residenziale, ovvero di strutture quali le case rifugio, ad indirizzo riservato, che rendano possibile l’allontanamento delle donne e dei figli da una situazione familiare violenta.
“Questo incontro – dichiara Filipponi – suggella la partecipazione del Comune di Giulianova ad un progetto importante che necessariamente richiede il ‘fare rete’ per portare risorse e risultati nel territorio. “Casa Maia” concretizza un impegno a favore delle donne maltrattate e che subiscono violenza fisica o psicologica, un fenomeno purtroppo in progressiva crescita. Secondi i dati più recenti, negli ultimi tre anni le richieste di aiuto sono sostanzialmente triplicate, e nel 78% dei casi l’autore della violenza è il coniuge o il convivente”.