Teramo, Izs: al via il progetto “Shelter Quality”

Si chiama Shelter Quality e parliamo di un protocollo innovativo per la valutazione del benessere dei cani alloggiati nei canili rifugio, sviluppato dal Laboratorio Relazione Uomo-Animale e Benessere Animale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, in collaborazione con l’Institut de Recerca i Tecnologìa Agroalimentarias della Catalogna in Spagna.

Nato nell’ambito delle attività di un progetto di ricerca finanziato dal Ministero della Salute, Shelter Quality rappresenta un primo passo verso la valutazione del benessere degli animali da compagnia tramite l’approccio basato sugli animali stessi.

La Commissione Europea, nella strategia per il benessere animale 2012-2015, ha posto l’esigenza di individuare indicatori di benessere scientificamente validi e in grado di effettuare una valutazione diretta del benessere: che scaturisca cioè dalla valutazione degli animali e non, come avviene tradizionalmente, dalla valutazione delle strutture in cui gli animali sono alloggiati o della loro gestione. Peraltro questo nuovo approccio è stato recentemente utilizzato anche per valutare il benessere delle specie da reddito e ha dato risultati molto incoraggianti.

Attraverso la collaborazione con enti ed organizzazioni internazionali tra cui RSPCA International, Western Balkans Veterinary Network, International Fund for Animal Welfare, Vier Pfoten International, Università Autonoma di Barcellona e Università di Belgrado, il protocollo Shelter Quality è stato già testato in sei Paesi Europei (Italia, Spagna, Romania, Croazia, Serbia e Montenegro) su un campione di canili rappresentativo delle differenti realtà gestionali dei rifugi per cani senza proprietario. In questo momento si sta lavorando all’elaborazione di un sistema di classificazione standardizzato che potrà essere applicato dalle Autorità Competenti per ottenere una mappatura dello stato dei canili nel territorio.

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