Nei suoi confronti andava eseguita una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. E’ ritenuto responsabile dei reati di contraffazione di pubblici sigilli o strumenti destinati a pubblica autenticazione, certificazione ed uso di tali sigilli e strumenti contraffatti, falsita’ in scrittura privata, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e ricettazione. La misura cautelare e’ scaturita dall’accertata responsabilita’ dell’uomo, spiegano i carabinieri, in ordine alla contraffazione di numerose carte di identita’, permessi di soggiorno intestati ad extracomunitari, certificati di formazione professionale per veicoli adibiti al trasporto anche internazionale di materie pericolose nonche’ di targhe e dati identificativi di veicoli. A Tortoreto Lido l’uomo ha potuto contare sul supporto di alcuni pregiudicati della zona, sottraendosi peraltro alla cattura per ulteriori reati di cui si sarebbe reso responsabile, dicono sempre i carabinieri di Penne, coordinati dal capitano Massimiliano Di Pietro. L’arrestato, rintracciato e bloccato con la collaborazione dei carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Giulianova, e’ stato sottoposto agli arresti domiciliari a Mosciano Sant’Angelo.