La strada, come hanno sottolineato oggi il sindaco Stefano Minora e l’assessore ai lavori pubblici Daniele Laurenzi, la strada, di competenza provinciale, sarà riaperta solo al ripristino delle condizioni di sicurezza o comunque sulla scorta di una relazione tecnica che dia ampie rassicurazioni sulla sicurezza della sede stradale, che ad ogni piena perde pezzi inghiottiti dal torrente. ” Abbiamo segnalato e chiesto gli adeguati interventi agli enti competenti”, spiega Laurenzi, “anche per quanto riguarda alcune tubazioni di sottoservizi rimasti a cielo aperto. Aspettiamo fiduciosi degli interventi infrastrutturali dall’ alluvione del 2011 ormai non più rinviabili, per una zona con delle attività industriali, commerciali e ricettive che ha assoluto bisogno di tornare alla normalità. Avvisiamo i lavoratori e in generale gli utenti, di rispettare i divieti, servendosi della viabilità secondaria per raggiungere le ditte, e di non parcheggiare nelle prossimità delle sponde del fiume poiché estremamente pericoloso. Per quanto concerne le strutture pubbliche con particolare attenzione alle scuole, a differenza di tanti altri Comuni, non abbiamo registrato né infiltrazioni né danni significativi, grazie agli ultimi lavori realizzati nelle stesse e in generale alle costanti manutenzioni che questa Amministrazioni ha rivolto verso le strutture scolastiche. Unico tasto dolente è quello relativo agli ingenti danni che molti privati hanno registrato causa allagamenti delle abitazioni e terreni, laddove purtroppo, negli anni passati, all’incremento delle lottizzazioni e del “cemento”, non è seguito una canalizzazione e deflusso delle acque bianche, gestito secondo le normative e sopratutto il buon senso”.