Roseto. Promuovere l’educazione alla legalità attraverso lo sport e il volontariato. Questo l’obiettivo del progetto avviato dal Comune di Roseto e finanziato con 99mila euro di fondi regionali.
“E’ importante essere riusciti ad intercettare queste risorse” spiega l’assessore allo Sport, Mirco Vannucci “per la diffusione della cultura della legalità tra i giovani e nelle scuole, al fine di contrastare fenomeni quali bullismo, alcolismo, uso di droghe ecc. Il progetto, tra le varie attività, prevede l’inserimento dei giovani destinatari, affiancati da rappresentanti delle Forze dell’Ordine che operano a vario titolo nelle associazioni partner, in attività a carattere sportivo, previo accordo con federazioni e società sportive locali”.
“Il progetto” aggiunge l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandro Recchiuti “ha come oggetto attività di volontariato rivolta ai ragazzi in condizioni sociali, economiche e di salute ‘svantaggiate’. Ci si propone così di favorire il recupero sociale e l’integrazione dei destinatari nel gruppo dei pari, con ragazzi che già praticano l’attività sportiva”.
Sarà favorito anche l’inserimento occupazionale delle categorie giovanili svantaggiate attraverso l’attivazione di laboratori per la ricerca attiva del lavoro e la creazione d’impresa.
“Per raggiungere questi obiettivi” ha concluso il sindaco Enio Pavone “il Comune ha individuato una serie di partner strategici. Un ringraziamento particolare all’Associazione ‘Prossimità alle Istituzioni’ Onlus e al generale in pensione della Polizia di Stato, Domenico Trozzi, per il loro contributo a queste attività, che mirano a instaurare momenti di avvicinamento e dialogo significativi tra i giovani e le Istituzioni, portando la cultura della legalità nelle scuole. Molti istituti scolastici rosetani hanno già dato la loro adesione”.
Saranno svolte anche attività di tutoraggio a beneficio di ragazzi segnalati dai Servizi Sociali, coinvolgendoli, oltre che in attività sportive, nell’educazione a tutto campo alla legalità e alla sicurezza, con il contributo della Questura di Teramo, Centro Primavera di Pineto e assistenti sociali messi a disposizione dal Comune di Roseto.
Prevista anche l’organizzazione di due campus di protezione civile, in collaborazione con Croce Rossa, Cai e Modavi Protezione Civile. L’orientamento e l’assistenza alla ricerca attiva del lavoro è a cura di un altro partner progettuale, la società “Civica Srl” di Pescara.
