Inoltre sarà compilato un questionario anonimo attraverso il quale si calcolerà un indice individuale di rischio di sviluppo della malattia diabetica nei futuri 10 anni,che sarà consegnato a ciascuno. Saranno anche fornite adeguate informazioni sulla malattia diabetica, sulle misure di prevenzione, oltre che sui vari fattori di rischio (colesterolo, pressione alta, obesità e sovrappeso, ecc.).“Attualmente – spiega Francesco Aloisi, presidente dell’associazione – la percentuale della popolazione affetta da diabete in Abruzzo è del 7,5% con un aumento annuo del 2,7 % di nuovi casi. La nostra regione ha il poco invidiato record della prevalenza di diabete in Italia ed è in testa alle classifiche nell’aumento di questa quota. Ma questo non è tutto perché si valuta che per ogni tre casi di diabete diagnosticato almeno uno sia ignoto”.