La Croce Rossa, infatti, in qualità di Struttura Operativa del Sistema Nazionale di Protezione Civile tramite i suoi Istruttori, Formatori Nazionali di Protezione Civile ed Emergency Manager, assolve, tra gli altri, all’importante compito della creazione e diffusione della “cultura di protezione civile”, sia all’interno che all’esterno della CRI, ottemperando ai propri compiti istituzionali, nell’ambito delle attività di protezione civile e risposta nazionale ed internazionale ai disastri, così come previsto dal proprio Statuto.
L’evento avrà luogo all’interno di un “campo di accoglienza” allestito per l’occasione in Largo Madonna delle Grazie. Per l’interno weekend l’amministrazione della città con i suoi tecnici sarà ospite del campo vivendo l’esperienza di “cittadino sfollato”, quindi alloggiando (anche nella notte) e usufruendo di strutture campali (cucina, bagni, docce, tenda mensa).
La domenica mattina sarà interamente dedicata all’esperienza del role play, un particolare tipo di esercitazione che richiede ai partecipanti di svolgere, per un tempo limitato, il ruolo di “attori”, di rappresentare cioè alcuni ruoli in interazione tra loro, mentre altri partecipanti fungono da “osservatori” dei contenuti e dei processi che la rappresentazione manifesta.
Nel caso specifico si simulerà l’apertura della sala operativa del COC a seguito di evento avverso. I partecipanti al role play saranno affiancati, durante tutte le fasi della simulazione, dai nostri Istruttori e Formatori al fine di indirizzare al meglio le proprie azioni di gioco. La simulazione avrà il fine di testare le proprie competenze personali e le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni frontali, ma soprattutto sarà occasione per un lavoro di squadra nel quale saranno fondamentali collaborazione e sinergia tra tutte le diverse funzioni attivate, oltre che con le altre Sale Operative fantasma eventualmente attivate per l’occasione.