Tutta l’operazione è scattata dopo che Costantini ha messo a segno un furto all’interno di un’abitazione di un 53enne rosetano, dalla quale sono stati asportati due pc portatili e un tablet. Alcuni residenti della zona hanno avvertito i carabinieri e poi fornito elementi utili per risalire all’identità del ladro. Ladro che è stato rintracciato, di lì a poco, nelle vicinanze della residenza di Brama, che nel frattempo aveva ceduto tre dosi di eroina all’uomo. Nella successiva perquisizione nell’appartamento dell’albanese, i militari hanno rinvenuto tutta la refurtiva, due televisori al plasma, rubati lo scorso 17 settembre nello stabilimento balneare “Celommi” di Roseto, nonché quattro cellulari, monili in oro e oggetti preziosi di dubbia provenienza. I computer, il tablet ed i televisori sono stati restituiti ai legittimi proprietari, mentre sono in corso accurate indagini finalizzate accertare i legittimi proprietari degli altri oggetti rinvenuti. I due arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza delle stazioni di Roseto e Giulianova, in attesa dell’udienza di convalida fissata per questa mattina.