Quello che è successo a Giulianova “potrebbe, e dovrebbe, diventare il simbolo, il significato – scrive l’ASAPS, Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale – di cosa voglia dire appartenere alla famiglia della Stradale e sentire la divisa come una seconda pelle. Quattro poliziotti, tutti iscritti alla nostra Associazione, nell’espletamento del proprio lavoro erano rimasti vittime di un episodio di oltraggio che era terminato con una denuncia e relativo processo. Alla fine dell’iter giudiziario il Giudice del Tribunale di Giulianova aveva condannato l’imputato al pagamento della somma di 2.500 euro a favore dei quattro che, però, si sono avvicinati al Giudice stesso chiedendo se era possibile devolvere la somma a favore di un collega della stradale di Pineto, Piero Scarpone, in servizio presso la Stradale di Pineto. Il motivo del gesto risiede nel fatto che Silvia, la figlia di Piero, sta lottando contro una grave malattia oncologica e per ricevere le cure necessarie deve essere trasferita presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Il padre per stare vicino alla figlia impegnata in questa dura lotta deve sostenere viaggi e spese che stanno incidendo in maniera importante sul proprio bilancio familiare e per questo, ricordiamo, in marzo anche l’ASAPS aprì una sottoscrizione”.
Il Giudice sentite le richieste dei poliziotti, dopo aver apprezzato il nobile gesto ha disposto alla Cancelleria che l’indennizzo fosse interamente girato a favore della ragazza.
“Le motivazioni e il senso del gesto – continua l’associazione – non dovevano ricercare il clamore della scena, quando una cosa viene fatta con il cuore è la stessa soddisfazione di aver agito nel giusto che ricompensa e gratifica. Infatti i quatto poliziotti non hanno proferito parola e hanno continuato nel loro lavoro come nulla fosse accaduto. Tutto sarebbe rimasto nel silenzio ma quando, per ragioni di ufficio, il dirigente della Sezione Polizia Stradale di Teramo, Lara Panella, Socia Asaps, ha saputo del gesto di altruismo ha ritenuto opportuno informarne il dirigente del compartimento Polizia Stradale Abruzzo Mario Nigro. In maniera riservata, e senza il clamore delle cronache, hanno convocato tutti negli uffici della Sezione per la consegna dell’assegno e per riservare il giusto plauso ai quattro poliziotti. Così un episodio di lavoro, uno dei tanti che accadono a chi opera sulle strade e deve fronteggiare sia i pericoli che la violenza e la prepotenza di alcune persone, si è trasformato, non per magia ma per altruismo, in qualcosa di concreto per un collega in grave difficoltà”.
I protagonista della vicenda sono quatto agenti in servizio al Distaccamento Polizia Stradale di Giulianova: Francesco Marzullo, Adriano D’Antonio, Danilo Concodia ed Emiliano Gatto.
L’ASAPS “applaude in piedi al gesto dei quatto poliziotti Soci dell’Associazione e approfitta per augurare a Silvia una pronta guarigione e al padre Piero la giusta serenità dopo un periodo in cui la vita lo ha costretto a lottare contro situazioni veramente impegnative”.
Anche l sindaco Francesco Mastromauro è rimasto colpito dall’episodio toccante: “Non è evidentemente per un’esagerazione che molti definiscano quelli della Stradale i cavalieri della Polizia di Stato. Come sindaco plaudo commosso a questi poliziotti straordinari e sono felice che Giulianova possa contare su persone così, pronte sempre ad ogni sacrificio, giorno e notte, in prima linea per garantire la tutela della sicurezza e con un cuore davvero grande. Il distaccamento giuliese – dichiara il sindaco – da diverso tempo a questa parte si sta distinguendo per la sua azione senza respiro di controllo e vigilanza, con risultati di grande importanza anche nell’attività di contrasto alla malavita. Giulianova sa di poter contare su un distaccamento che, nonostante le carenze di personale, sta facendo miracoli, rafforzando così in maniera apprezzabile il dispositivo di sicurezza che vede impegnati Carabinieri, Finanza, Guardia costiera, Polfer e Polizia municipale. Mi complimento perciò con il Questore Giovanni Febo, con il comandante provinciale della Stradale Lara Panella, con il comandante del distaccamento Antonello Giusti e, naturalmente, con i “magnifici quattro” per questo esempio splendido di generosità, di solidarietà e di attaccamento alla divisa che onora la Polizia di Stato”.