Corropoli. Ha cercato un ultimo disperato tentativo per evitare che i carabinieri trovassero la cocaina che nascondeva all’interno della propria abitazione.
Così non ha esitato nello spintonare i militari che erano in pricinto di effettuare la perquisizione, dopo che lo avevano fermato mentre si dirigeva in scooter verso Sant’Egidio. Il suo complice, che invece, era in casa, ha cercato, senza fortuna, di disfarsi dell’involucro con la cocaina, gettandola dal balcone. Operazione però inutile, visto che alla fine i militari recuperano la droga, che nel frattempo, un cane si era portato dentro la cuccia. Sono accusati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti Ardian Frrocu, 40 anni albanese, e Jonatan Grilli, di 35 (figlio di Arduino, arrestato qualche giorno fa per lo stesso motivo), entrambi residenti a Corropoli. L’operazione è stata perfezionata ieri sera, dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio, diretti dal maresciallo Mario De Nicola. I militari da qualche giorno erano sulle tracce del cittadino albanese, sospettato di essere uno dei fornitori di cocaina nel mercato santegidiese. Ieri sera l’uomo è stato intercettato mentre, a bordo del proprio scooter, si stava dirigendo verso la cittadina vibratiana. Nel sellino del mezzo a due ruote, i carabinieri hanno trovato 2 grammi di cocaina e a quel punto hanno deciso di estendere la perquisizione anche nell’alloggio occupato dall’uomo, in via Rosati a Corropoli. Una volta davanti all’appartamento, al primo piano di una palazzina, l’albanese è andato in escandescenze, cercando di divincolarsi dalla presa di carabinieri. Nel frattempo, altri due militari si sono introdotti, da una finestra lasciata aperta nell’alloggio, dove c’era Grilli che ha tentato di disfarsi dell’involucro con altri 26 grammi della stessa sostanza, di 15 grammi di mannite e di un bilancino di precisione. Dopo le formalità di rito, i due spacciatori sono stati arrestati in atesa del processo per direttissima previsto per oggi.
