Nel corso delle indagini sono state acquisite le immagini degli impianti di video sorveglianza installati lungo viale Bovio, da cui si è accertato che alle ore 2.00 circa lo straniero, insieme con un complice, è entrato nel locale chiuso forzando la porta di ingresso e uscendo poco dopo con la refurtiva.
Nei giorni seguenti è stato rintracciato l’indagato che nel frattempo si era trasferito nella periferia teramana per far perdere le proprie tracce.
La perquisizione domiciliare ha permesso di trovare, nascoste nella camera da letto, numerose stecche di sigarette facenti parte della refurtiva.
L’uomo era stato già denunciato dalla Squadra Mobile per due furti aggravati commessi all’interno della sala Slot del bar “Caffè Cerulli “ di corso Cerulli a Teramo. Le indagini avviate a seguito delle denunce sporte dal titolare del locale, supportate dalle immagini del sistema di video sorveglianza installato nella sala, hanno permesso infatti di accertare che il 2 luglio e il 6 agosto scorsi lo straniero, assiduo frequentatore del locale, ha forzato con un cacciavite di grosse dimensioni le Slot portando via circa 1500 euro.