Cosa c’è che non va in tutto ciò? Dov’è lo spreco? Secondo il sindacato “La ASL di Teramo, gli addetti antincendio li ha. Negli anni, è stata obbligata dalla legge a formare addirittura 450 addetti alla prevenzione degli incendi, investendo imponenti risorse pubbliche per la loro formazione. La FP Cgil – precisa Amedeo Marcattili, segretario FP CGIL Teramo – ritiene che qualcuno abbia volontariamente messo in campo un avviso vago e poco visibile per scoraggiare il personale dipendente. Per quale motivo? Per favorire qualcuno dall’esterno? E se, gli aderenti all’avviso interno erano pochi, perché non è stato riproposto? Perché la delibera n.754 del 30/07/2013, stabilisce che il compenso orario per la ditta esterna è di 29 euro (per una spesa presunta di 349.832,00 più IVA), mentre gli interni percepirebbero solo 14,50 euro? Ma, forse, questo è solo la punta dell’iceberg conclude Marcattili – ci auguriamo che qualcuno (Procura, Guardia di Finanza) abbia l’accortezza di leggere bene le carte, al fine di evitare altro sperpero di denaro pubblico”.