Il progetto, in questa prima fase, avrà una durata di sei mesi, da agosto fino a gennaio 2014, e prevede un totale di 15 appezzamenti di terreno, di 50 metri quadrati ciascuno, siti in via Piane Vomano, che l’Ente metterà a disposizione per l’attivazione del laboratorio di ortoterapia a favore di 30 destinatari, anziani e/o disabili non gravi, in grado di raggiungere autonomamente le aree in cui si trovano i terreni concessi.
“Un’iniziativa – evidenzia l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandro Recchiuti – che ci colloca tra i primi Comuni a livello nazionale ad aver attivato un progetto sperimentale di ortoterapia, che è una pratica riabilitativa del disagio di tipo fisico, psichico, sociale e della disabilità. Si tratta di una forma di terapia alternativa che, come riconosciuto dal mondo scientifico e sulla scia delle esperienze dei Paesi nordeuropei, migliora sensibilmente lo stato di salute e la qualità della vita della persona, in particolare del disabile, tramite la cura e la gestione del verde. Per questo si ringrazia la disponibilità dell’Associazione “Brucare” Onlus, con la quale andremo a sottoscrivere una convezione, per aver proposto il progetto, che riveste una notevole rilevanza sociale e solidale in questo momento storico di crisi e di difficoltà, soprattutto per le categorie più deboli”.
Per tutta la durata del progetto, sarà corrisposta la somma onnicomprensiva di 750 euro all’associazione, che metterà a disposizione tutte le attrezzature necessarie per la coltivazione dei terreni. I destinatari dovranno acquistare le piante e occuparsi della cura dell’orto e della raccolta dei prodotti.
Le persone interessate a partecipare al Laboratorio di ortoterapia possono rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune di Roseto (referente: Anna Rita Ciriolo tel. 0858945365 o al responsabile del Centro Sociale Anziani, Sergio Petrella, tel. 0858931079). La domanda va redatta sulla modulistica messa a disposizione dagli uffici.