“Verrà erogata acqua microfiltrata refrigerata, naturale e frizzante, al costo di 5 centesimi al litro utilizzando bottiglie proprie” ha spiegato il sindaco Francesco Mastromauro. “A questo distributore ne seguiranno altri tre, a breve operativi, collocati rispettivamente nel quartiere Annunziata, in via del Popolo a Giulianova Alta ed a Colleranesco. Questo progetto nasce nel 2010, col nome ‘Giulianova acqua libera’, ideato dall’assessore Archimede Forcellese con la collaborazione del dirigente Donato Simeone. Purtroppo quel progetto, assolutamente innovativo e che doveva essere realizzato nel corso del 2010 costituendo un progetto pilota per la provincia di Teramo, è venuto meno a causa delle inadempienze del Ruzzo. Nonostante lo stop, non abbiamo mai smesso di lavorare sul progetto, sino all’avviso pubblico aggiudicato dalla Drink Solution, azienda con sede a Guardiagrele, per giungere, quindi, alla fase operativa”.
“Con i distributori” fa eco l’assessore Forcellese “vi saranno indubbi vantaggi economici per le famiglie che comperano acqua minerale. Attingendo alle casette dell’acqua vi sarà infatti un risparmio medio per nucleo famigliare stimato in 100 euro l’anno. Oltre a ciò si conseguiranno notevoli vantaggi ambientali giacché si ridurrà in modo drastico la quantità di PET, cioè la materia prima utilizzata per la produzione delle bottiglie di plastica distribuite in commercio. E’ appena il caso di ricordare che per produrre 25 chili di PET, pari a 700 bottiglie, occorrono circa 50 chili di petrolio, 420 litri di acqua e si generano 57,5 chili di anidride carbonica, dannosissima per l’ambiente e causa principale del buco dell’ozono”.