Campli. Il marito viene denunciato per evasione dai domiciliari, perchè si era allontanato per fare la spesa. Alla moglie gli viene sequestrata l’auto per la successiva confisca, in quanto si era messa alla guida con la patente revocata da sette anni, con relativa denuncia.
I guai non vengono mai da soli e per una famiglia rom, domciliata a Campli, negli ultimi giorni sono piovute due tegole, dopo i controlli effettuati dai carabinieri della locale stazione. I militari, infatti, durante il quotidiano controllo alle persone confinate agli arresti domiciliari, non hanno trovato in casa M.D.G. di 41 anni, rom, che era gravato di una misura restrittiva (ossia scontare la pena tra le mura domstiche) per un provvedimento del tribunale di Pescara per furto. Il 41enne, assieme alla moglie, era andato a fare delle compere. Nel successivo controllo, è stata verificata annche la posizione della moglie, M.R. di 40anni, che viaggiava a bordo di una Panda, ma con patente revocata dalla prefettura di Pescara già dal 2006. Visto che la donna si era resa “macchiata” in passato della stessa irregolarità, è scattato il sequestro del mezzo che sarà ora confiscato.
