Un atto voluto dall’amministrazione rosetana, in accoglimento della richiesta avanzata dalla sezione locale dell’associazione Carabinieri, come tributo alla memoria dell’appuntato deceduto nel maggio scorso, dopo oltre un anno di coma, in seguito all’aggressione subìta mentre prestava servizio in provincia di Grosseto.
L’iniziativa è stata proposta dalla sezione rosetana dell’associazione nazionale Carabinieri, presieduta da Gino Angelozzi, per onorare la memoria del giovane appuntato, originario di Notaresco e molto legato alla città di Roseto. L’intitolazione ha richiesto l’attivazione di una speciale deroga in Prefettura, prevista per particolari benemerenze per i deceduti da meno di dieci anni.
La cerimonia di intitolazione inizierà alle ore 17.15, con il ritrovo delle autorità civili, militari e religiose, delle associazioni combattentistiche e d’Arma e dei soci ANC in piazza della Libertà, dove avverrà la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti di tutte le Guerre.
Seguirà la sfilata dei partecipanti sul lungomare e, intorno alle ore 18, una seconda tappa del corteo con deposizione di una corona d’alloro dinanzi alla lapide ai Caduti delle Forze dell’Ordine.
Il corteo raggiungerà quindi la piazza “Antonio Santarelli”, davanti al residence Felicioni, con lo schieramento del picchetto armato e l’inserimento dei gonfaloni della Provincia di Teramo e dei Comuni di Roseto, Notaresco e Pitigliano.
Alle ore 18.30 la commemorazione dell’appuntato Santarelli, con gli interventi dell’Ispettore regionale ANC per l’Abruzzo, il colonnello Francesco D’Amelio, del sindaco di Roseto, Enio Pavone e delle altre autorità presenti. Sarà quindi scoperta la targa toponomastica intitolata a Santarelli e deposta la corona d’alloro a cura della massima autorità militare, del presidente nazionale ANC, del Prefetto di Teramo, del sindaco di Roseto e dei congiunti del decorato; ci sarà infine la benedizione del Vescovo.
Nel corso della cerimonia, si svolgerà anche la premiazione del Concorso sui temi della legalità e della devianza giovanile, promosso dalla locale sezione dell’ANC in collaborazione con i dirigenti scolastici delle scuole superiori cittadine (il polo liceale Saffo e l’Istituto “Moretti”).
I tre elaborati scelti dalla Commissione (composta dal colonnello Francesco D’Amelio, Mario Giunco, Federico Centola, Antonio Di Felice e Franco Cosentino) saranno letti nel corso della cerimonia dai rispettivi autori, che riceveranno una targa e un piccolo premio in denaro.