L’obiettivo è infatti quello di offrire al territorio un’azione sanitaria aziendale sinergica tra le varie strutture preposte alla tutela della salute mentale attraverso un percorso di raccordo che consenta di superare definitivamente gli ospedali psichiatrici giudiziari.
Tale percorso diventa fondamentale per iniziare ad avviare sul territorio della ASL un processo di reale integrazione sociosanitaria tra i servizi e le agenzie rivolte alla prevenzione, cura, riabilitazione e soprattutto promozione della Salute Mentale rivolta all’intera comunità.
Un processo che sappia coniugare l’economicità delle azioni alle finalità di salvaguardare la qualità di vita delle persone a cui sono rivolte le azioni stesse.
Il Dipartimento di Salute Mentale svolgerà sul Territorio un ruolo di promozione e regia del percorso attuativo del Patto attraverso un raccordo tra le azioni specifiche di ogni Centro di Salute Mentale sul proprio territorio di riferimento.
La proposta si lega strutturalmente ed operativamente alla stesura dei prossimi Piani di Zona.