Provincia di Teramo, 300 tirocini per chi non ha un lavoro o l’ha perso

guardianiTeramo. Saranno attivati da qui a dicembre  circa trecento tirocini formativi, della durata di tre mesi, in aziende, studi professionali, onlus, associazioni, cooperative ed enti pubblici. È questa la nuova iniziativa della Provincia di Teramo che utilizzando le risorse del Fondo sociale europeo previste dal Piano Operativo 2012-2013 (672mila euro) cerca in questo modo di trovare nuove misure anticrisi.

Ciascun tirocinio prevede un’indennità mensile di 600 euro e dovrà essere completato entro dicembre 2013. Unici requisiti di accesso sono l’aver compiuto i 18 anni di età, risiedere nella provincia di Teramo ed essere iscritto in un Centro per l’impiego della Provincia come inoccupato o disoccupato.

Il tirocinio prevede inoltre un’attività di 80 ore mensili (con un minimo di 16 settimanali) e deve essere svolto presso un datore di lavoro, con sede nel territorio provinciale, che abbia almeno un dipendente assunto a tempo indeterminato e che non abbia licenziato negli ultimi 24 mesi lavoratori con gli stessi profili delle posizioni di tirocinio offerte. Imposti limiti al numero dei tirocini (1 per aziende fino a 6 dipendenti a tempo indeterminato, 2 per quelle da 7 a 19 dipendenti, il 10% rispetto al personale in organico per le altre); gli enti pubblici saranno inoltre utilizzati solo in via residuale, cioè nel caso in cui non siano disponibili ulteriori soggetti ospitanti di natura privatistica.

L’avviso pubblico è rivolto sia ai candidati che intendono svolgere il tirocinio (tirocinanti) sia ai datori di lavoro che intendono ospitare il tirocinio (soggetti ospitanti). Mentre le candidature degli aspiranti tirocinanti possono essere presentate subito, quelle degli aspiranti soggetti ospitanti devono essere inviate a partire dalle ore 8 del 21 giugno (alle candidature presentate agli sportelli delle Poste saranno decurtati venti minuti per equipararle a quelle inviate con altre modalità, dato che l’orario di apertura degli uffici è fissato alle ore 8,20 in tutta la regione).

Entrambe le istanze devono comunque essere inviate entro l’8 luglio e pervenire non oltre la giornata dell’11 luglio. Devono inoltre essere inviate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno/prova di consegna (anche con corriere privato) indirizzata alla sede del Settore Lavoro e Formazione, in via Taraschi 9, oppure con posta elettronica certificata e documenti firmati digitalmente all’indirizzo: lavoro.formazione@pec.provincia.teramo.itTutti i chiarimenti e le informazioni devono essere richiesti esclusivamente via email all’indirizzo: infotirocini@provincia.teramo.it .

La programmazione riferita al Piano Operativo 2012-2013 prevede anche altre azioni, da completarsi entro dicembre 2013:

– circa 20 mila ore di orientamento e formazione per circa 350 lavoratori in cassa integrazione o in mobilità, i quali usufruiranno della cosiddetta dote individuale nel quadro degli interventi previsti dal Patto per il Lavoro in seguito a crisi aziendali e processi di ristrutturazione (disponibili 724 mila euro);

– circa 120 voucher di alta formazione per sostenere l’accesso e la permanenza in percorsi universitari sia in Italia che all’estero (disponibili 346 mila euro).

Per queste ultime due misure, è prevista la pubblicazione di specifici avvisi tra la metà e la fine di luglio.

“Non vogliamo offrire a chi non ha un lavoro o l’ha perso la soluzione ai propri problemi – afferma l’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva Guardiani – tuttavia ci auguriamo che i tirocini formativi, un’opportunità che negli ultimi tre anni abbiamo già dato a oltre 500 giovani disoccupati, possano aiutare i disoccupati ad entrare in contatto con una realtà produttiva ed arricchire il proprio bagaglio formativo. Con le altre due misure, la dote individuale e i voucher, vogliamo invece sostenere da un lato la riqualificazione di chi rischia l’espulsione dal mondo del lavoro o è stato già espulso e, dall’altro, l’alta formazione che consideriamo fondamentale per aumentare la competitività nel mondo del lavoro”.

“Tutte le attività previste dalla programmazione – spiega la dirigente del Settore Lavoro e Formazione della Provincia, Renata Durante – devono obbligatoriamente essere avviate e concluse entro la fine di quest’anno. Dovremo dunque concentrare tutti gli interventi Fse 2012-2013 in pochi mesi, cercando di offrire qualche opportunità in più ad imprese e lavoratori”.

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