Cologna Spiaggia. Musica, la sua musica, cori da stadio, striscioni e palloncini colorati fatti volare verso il cielo. Erano intanti, sopratutto giovani, per l’ultimo saluto a Cristiana Rastelli, la studentessa universitaria di 24 anni, morta nella notte tra sabato e domenica, sulla Statale 80, per una tragica sbandata
Commozione indescrivibile nelle espressioni e nel clima che si respirava nella chiesa di Cologna Spiaggia, nella popolosa frazione dove Cristiana viveva assieme ai genutori e al fratello maggiore. Il dolore composto del papà Mario, direttore dell’ufficio postale di Cologna Spiaggia, e della mamma Rita Ginevro, responsabile dell’ufficio postale di Roseto. Due gocce d’acqua Cristiana e la mamma. Ad officiare il rito funebre il parroco don Biagio Di Benedetto che ha pronunciato parole toccanti, ricordando soprattutto il sorriso pieno di vita della ragazza e la sua gioia di vivere, il legame con la famiglia e con gli amici. Dopo le esequie il feretro è stato tumulato nel cimitero colognese. Restano invece gravi, di C. P. di 23 anni, la giovane giuliese che viaggiava nella Ford Focus. La giovane è ricoverata nel reparto di rianimazione del Mazzini di Teramo. La prognosi è riservata, qualche timido segnale di miglioramente sembra esserci, mentre domani dovrebbe essere sottoposta ad un intervento chirurgico per la riduzione della frattura al femore. Per 
quanto concerne la dinamica dell’incidente, la Polstrada di Giulianova, diretta dall’ispettore Antonello Giusti, ha avuto i riscontri del test dell’alcol. Il
conducente della vettura, P. F. di 27 anni, aveva nel sangue un tasso alcolemico pari a 1,53, tre volte superiore ai limiti di legge. A suo carico scatterà una denuncia per guida in stato di ebbrezza, mentre la procura, come da prassi, ha aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo.
