“Tutti i comuni del nostro territorio – spiega Marconi – hanno aderito al Patto e tutti hanno già redatto il Piano d’azione per l’energia sostenibile. In molte amministrazioni sono aperti i cantieri e in altri gli interventi di questa prima fase si sono conclusi: fra i risultati tangibili, così come certificato dal GSE (Gestione Servizi Energetivi), la provincia teramana registra uno spettacolare incremento del fotovoltaico, più 1000%. Un risultato al quale hanno certamente contribuito le attività del Patto”.
Fra gli interventi proposti e realizzati dai Comuni, i tetti fotovoltaici la fanno da padrone; in misura meno significativa ci sono poi gli impianti solari termici; seguono le opere per rendere più efficienti, da un punto di vista energetico, gli edifici; e infine la riqualificazione delle centrali termiche.
In molti Comuni, soprattutto quelli montani, c’è la riduzione di un grado di temperatura negli edifici pubblici mentre fra le misure organizzative spicca la decisione di adottare un “allegato energetico” al Piano regolatore e l’istituzione di un “Catasto comunale degli interventi energeticamente sostenibili”.