Immigrazione clandestina: arrestato anche un teramano in Romagna

immigratiForlì. Tre persone (L.C. 39enne di Teramo, A.A. 55enne casertano, S.A. 37enne forlivese) sono state oggetto di ordinanze di custodia cautelare in carcere, perché considerate il ‘vertice’ di un gruppo avrebbe favorito l’ingresso clandestino in Italia di stranieri, provenienti in larga parte dall’area magrebina.

Si tratta dell’Operazione ‘Terra di Romagna’, che ha visto impegnato personale della Sezione Criminalità Organizzata e Straniera della Squadra Mobile di Forlì, in coordinamento con la Squadra Mobile di Bologna e con il supporto di unità operative del Commissariato di Imola, a conclusione di una indagine diretta dalla Procura di Forlì (Procuratore Sergio Sottani e sostituto Fabio Di Vizio) sviluppata da dicembre 2011 a gennaio 2013. I provvedimenti di custodia sono del Gip Luisa Del Bianco. L’inchiesta vede indagate altre quattro persone, coinvolte a vario titolo negli stessi reati, in qualità di fiancheggiatori. L’operazione segue l’esecuzione di dieci perquisizioni domiciliari a metà gennaio scorso (a Imola, Massalombarda e Postiglione-Salerno), quando vennero raccolti elementi di prova, con sequestro di svariate decine di falsi nullaosta all’ingresso nel territorio nazionale, e 286 supporti plastificati vergini con microchip destinati alla produzione di falsi titoli di soggiorno elettronico, nonché materiale per la falsificazione. Gli arrestati sono stati portati al carcere di Bologna.

 

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