Viene scoperto e denunciato. L’episodio si è verificato nel Comune di Bisenti.Il tentativo non è riuscito per il tempestivo intervento del presidente di seggio. L’elettore, che aveva già espresso il voto, è stato denunciato dai militari della locale Stazione carabinieri. Il telefono è stato sequestrato; le schede elettorali, su disposizione del Presidente di seggio, sono state annullate. La legge dispone che non si possono introdurre nelle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. I contravventori sono puniti con l’arresto da tre a sei mesi e con l’ammenda da 300 a 1000 Euro.