Alba Adriatica. Tutti assolti per gli abusi edilizi della zona Peep di Alba Adriatica. Dopo quasi cinque anni, con un corollario di sequestri, annullamento degli stessi, con tanto di ricorsi in Cassazione, il tribunale di Teramo in composizione collegiale (presidente Giovanni Spinosa), ha assolto progettisti ed imprenditori accusati per i reati di abuso edilizio e lottizzazione abusiva. Reati già prescritti per i quali anche l’attuale titolare dell’inchiesta, il sostituto Stefano Giovagnoni, aveva chiesto l’assoluzione. A processo erano finiti: Antonio Giacomozzi, 58anni, ex sindaco di Alba Adriatica, Giuseppe Del Cane di 58 anni, Vito Di Marco 65 anni (rappresentanti legali delle cooperative che avevano realizzato i villini e gli alloggi sequestrati dalla Finanza) e i professionisti che avevano redatto i progetti: Luigi Del Sordo, 42 anni, Gaetano Farina, 57 anni, Graziella Di Filippo, 41 anni, Italo Di Giannatale, 51 anni. Per gli imputati l’assoluzione è con formula piena, sia perchè il fatto non sussiste e per alcuni pernon aver commesso il fatto. Del Cane era accusato anche di malversazione del fatto, ma anche in questa circostanza è arrivata l’assoluzione per non aver commesso il fatto. Si chiude, dunque, un’inchiesta che aveva creato discussioni anche di natura politica, entrando a piè pari nella campagna elettorale del 2008 per le amministrative. Uno dei nodi dell’inchiesta verteva sul fatto che nei villini erano stati realizzati sottotetti e taverne abitabili. Nel frattempo, poi la situazione da un punto di vista urbanistico ed edilizio era stata sistemata con l’ufficio urbanistica.